Resto al SUD

La categoria

15/01/2018

Da oggi 15 gennaio 2018 è possibile presentare le domande per accedere ai finanziamenti per l’imprenditoria giovanile nel Mezzogiorno “Resto al Sud”.
Questo incentivo mira a sostenere ed incoraggiare la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno.
Le attività che l’incentivo Resto al Sud mira a finanziare solo quelle di produzione di beni e servizi. Sono, invece, escluse dal finanziamento le attività libero professionali e il commercio.
Possono usufruire dell’agevolazione Resto al Sud i giovani tra 18 e 35 anni in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenza in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione della domanda. Qualora la residenza sia altrove, è possibile trasferirla nelle Regioni appena ricordate entro 60 giorni dalla comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria oppure entro 120 giorni nell’eventualità in cui il giovane risieda all’estero. Si vuole incoraggiare i ragazzi che siano fuori sede a tornare al Sud;
  • non beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità.

Durante tutta la durata del finanziamento i beneficiari non possono essere titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto.
I soggetti beneficiari della misura devono mantenere la residenza in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per tutta la durata del finanziamento.
Le domande possono essere compilate esclusivamente per via telematica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione nel sito internet di Invitalia, sezione Resto al Sud.
 
Per tutti i dettagli e per presentare domanda
http://www.invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud/presenta-la-domanda/articolo19013897.html
 

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15/01/2018

Da oggi 15 gennaio 2018 è possibile presentare le domande per accedere ai finanziamenti per l’imprenditoria giovanile nel Mezzogiorno “Resto al Sud”.
Questo incentivo mira a sostenere ed incoraggiare la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno.
Le attività che l’incentivo Resto al Sud mira a finanziare solo quelle di produzione di beni e servizi. Sono, invece, escluse dal finanziamento le attività libero professionali e il commercio.
Possono usufruire dell’agevolazione Resto al Sud i giovani tra 18 e 35 anni in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenza in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione della domanda. Qualora la residenza sia altrove, è possibile trasferirla nelle Regioni appena ricordate entro 60 giorni dalla comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria oppure entro 120 giorni nell’eventualità in cui il giovane risieda all’estero. Si vuole incoraggiare i ragazzi che siano fuori sede a tornare al Sud;
  • non beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità.

Durante tutta la durata del finanziamento i beneficiari non possono essere titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto.
I soggetti beneficiari della misura devono mantenere la residenza in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia per tutta la durata del finanziamento.
Le domande possono essere compilate esclusivamente per via telematica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione nel sito internet di Invitalia, sezione Resto al Sud.
 
Per tutti i dettagli e per presentare domanda
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